ArteMusicaTeatroTerritorio

Finalmente estate e ripartono gli eventi!

Expert 728X90

di Francesco Greco

Se nella prima parte di questo 2021 è stato principalmente il settore della ristorazione a finire al centro delle cronache per la difficile ripartenza, in questa seconda parte si sono fatti spazio, anche grazie alle numerose proteste, i lavoratori del settore dello spettacolo, tra le categorie più svantaggiate a causa di una prolungata chiusura totale dei luoghi di cultura e di misure di welfare incapaci di sostenere tutti. Adesso, con l’estate al culmine della sua stagione, una zona bianca nazionalizzata che lascia più libertà, una campagna vaccinale in corso e un covid ai minimi per contagiosità, sembra essere arrivato il tanto atteso momento del riscatto, nel quale cinema, teatri, sale all’aperto e al chiuso, arene e tutti i luoghi e forme dello spettacolo dal vivo possono prendere una boccata di ossigeno.

Per Messina sarà una stagione abbastanza ricca: in centro città l’Arena di Villa Dante con il cartellone “Messina Restarts” organizzato dall’Amministrazione Comunale. Spazio anche per lo spettacolo teatrale, commedie e personaggi locali come Enrico Guarnera e Salvo La Rosa, Toti e Totino, Denny Napoli, Antonio Pandolfo e Marco Manera. Il ricavato dello spettacolo finale, di cui ancora non si conoscono i dettagli, verrà devoluto alla mensa per poveri di Sant’Antonio e alle famiglie degli studenti del Conservatorio Corelli. L’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” recupererà la stagione precedentemente programmata e rinviata a causa del covid, in diverse location. Alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele si esibiranno il quartetto Oliva-Muscolino-Proto-Leleap e a seguire il “Duo Lyric”, per poi cedere il passo allo spettacolo “Tra Musical e Opera”.

Al Teatro scoperto “Vittorio Emanuele” in via Laudamo sarà in programma: “Quintetto Classico”, “Le Tre meno un Quarto” insieme alla “Compagnia di danze etniche Istòs” e infine lo spettacolo del pianista Marco Zappia organizzato in collaborazione con il “Rotary Club Messina Peloro”. Attenzione rivolta anche alla periferia, con diverse esibizioni al Castello di Oliveri.

Il “Cortile Teatro Festival” preannuncia un cartellone di venti spettacoli e tre location. Confermato il cortile del Palazzo settecentesco “Calapaj-D’Alcontres” di via San Giacomo, accanto al Duomo. A questo si aggiungono lo spazio esterno del Museo Regionale di Messina e un altro luogo che verrà rilevato nel corso di una futura conferenza stampa. Per il momento si sa che il calendario prevede la presenza di: “Teatro Pubblico Incanto”; la “Quasi Anonima Produzioni”; il duo “Carullo-Minasi”; “Nutrimenti Terrestri” e il “Castello di Sancio Panza”. Motori in ripartenza anche per il “Teatro dei 3 Mestieri” realtà operante nella periferia sud di Messina, che attualmente ha cinque spettacoli in scena, di cui due si svolgeranno presso la sala dell’associazione in Strada Statale 114 in località Tremestieri: “A Pinna di Hu” e spettacolo con burattini “Zampalesta e lo zzicrapu”. I restanti verranno ospitati presso il MuMe: “Menomale che c’è Luigi” di Donatella Venuti; “Preghiera per Černobyl’” e infine “Orapronobis”. Nell’augurare buoni spettacoli a tutti, vi invitiamo a visitare il nostro sito per ulteriori dettagli e scrivere alla nostra email per segnalarcene di nuovi.

Francesco Greco

More in:Arte